Giovedì 12 Agosto 2021 Senigallia Chiesa San Martino / Andrea Macinanti - Marino Bedetti
Giovedì 12 Agosto 2021 ore 21.15
Senigallia, Chiesa San Martino
Organo Andrea Macinanti
Oboe Marino Bedetti
Per imitare i gridi, i lamenti, gli stridi, i pianti, la quiete e ’l furore de gli umani (V. Galilei, 1584)
Programma
Girolamo Frescobaldi 1583-1643
Passacagli (Ms. Chigi 205-206)
Francesco Geminiani 1680-1762
Sonata in mi (oboe e basso continuo)
(Adagio - Allegro - Largo - Vivace)
Charles Racquet 1597-1664
Fantaisie (1636)
Johann Sebastian Bach 1685-1750
Sonata in sol per oboe e organo obbligato BWV 1020
(Allegro - Adagio - Allegro)
Johann Caspar Ferdinand Fischer 1656-1746
Toccata e Passacaglia dalla Suite Urania
Vincenzo Di Donato 1887-1967
Pastorale (1920 - corno inglese e organo)
Giuseppe Scarlatti 1720 c.a.-1777
Cantabile
Antonin Reicha 1770-1836
Scène per corno inglese e organo
(Allegro moderato - Allegro)
Andrea Macinanti
Si è diplomato in Organo, Clavicembalo e Canto ai Conservatori di Bologna e di Parma perfezionandosi poi con Klemens Schnorr a Monaco di Baviera. Si è laureato cum laude alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna e ha conseguito «con menzione d’onore» un Dottorato di ricerca in Filosofia della Musica all’Università di Ginevra. è docente di Organo al Conservatorio «G.B. Martini» di Bologna. Per Tactus ha registrato gli omnia organistici di Marco Enrico Bossi (in 17 CD), Ottorino Respighi e Goffredo Giarda e per Elegia di Guido Alberto Fano e Giovanni Tebaldini. Ha curato numerose revisioni critiche, tra le quali i Fiori Musicali di G. Frescobaldi, l’opera integrale per tastiera di A. Scarlatti e di G. B. Martini (Ut Orpheus), un’antologia di musica italiana per organo, l’Opera Omnia Organistica di M. E. Bossi (Carrara). Ha pubblicato uno studio sull’analisi e l’interpretazione dei Trois Chorals di César Franck (Carrara) e il volume «Fabricato alla guisa del corpo humano». L’organo come metafora antropomorfa (Zecchini). Alla pratica della musica unisce quella del Karate (Cintura Nera 5° DAN). Nel 2021 è stato insignito dal Presidente Mattarella del titolo di Ufficiale all’Ordine «Al Merito della Repubblica Italiana».
Marino Bedetti
Ha studiato oboe sotto la guida di Sergio Crozzoli al Conservatorio “G.Verdi” di Milano dove si è diplomato a pieni voti nel 1982 e si è perfezionato, in seguito, al conservatorio di Berna con Hans Elhorst e Heinz Holliger. Ha iniziato la carriera orchestrale ricoprendo il ruolo di 1° oboe presso l’Orchestra Sinfonica Siciliana collaborando, in seguito, con importanti orchestre tra le quali l’Orchestra della Svizzera Italiana, Pomeriggi Musicali di Milano, Sinfonica Abruzzese, Milano Classica, “Gasparo da Salò” di Brescia, “A.Toscanini” di Parma e Sinfonica di Lecco. Si è esibito anche in qualità di solista, in importanti stagioni concertistiche Italiane ed Estere: Svizzera, Francia, Germania, Belgio, Ungheria, Rep.Ceca, Croazia, Russia, Austria e USA. Nel 1990, a Berna, ha eseguito il Concerto di B.A.Zimmermann nel Festival a lui dedicato. Ha registrato per la Rai, la Radio Televisione Svizzera, Yugoslava, Belga, Cecoslovacca ed ha inciso per le etichette: Tactus, Sirius, Dynamic, Carrara, Bayer-Record e Tiroler Festspiele Erl. Si è dedicato allo studio della filologia esecutiva antica suonando su strumenti originali ed alla musica contemporanea partecipando ad importanti Festival Europei. Dal 2000 collabora con il Comitato Editoriale dell’Associazione “G.Ferlendis” di Adrara curando le revisioni e le pubblicazioni delle opere del grande oboista del quale ha recentemente inciso l’integrale dei concerti per oboe e corno inglese (Tactus); ed è membro della giuria nel concorso internazionale a lui dedicato. E’ docente di oboe al Conservatorio “G.B.Martini” di Bologna.