Skip to main content

27 Agosto 2023 Belvedere Ostrense, Chiesa San Pietro Apostolo / Anima Musices: Giuseppe Monari e Doralice Minghetti

Domenica 27 Agosto 2023 ore 21:15
Belvedere Ostrense, Chiesa San Pietro Apostolo

Organo Giuseppe Monari
Ocarina Doralice Minghetti

 

Danze, concerti e sinfonie dal Medioevo al Novecento 

 

Guillame De Machaut 1300-1377

Chanson Balladée

 

Antonio Valente 1520-1601

Lo ballo dell’intorcia

 

Giovanni Giacomo Gastoldi 1555-1609

Da «Balletti a cinque voci» 1591, L’innamorato e il bell’humore

 

Johann Hermann Schein 1586-1630

Dal «Banchetto Musicale» [1617], Suite X

Paduana, Gagliarda, Allemanda, Tripla

 

Georg Friedrich Handel 1685-1759

Concerto Hwv 295 Il cucù e l’usignolo

Largo - Allegro - Largo - Allegro

 

Johann Sebastian Bach 1685-1750                      

Concerto in re minore BWV 974 Andante spiccato - Adagio - Presto

(trascrizione di Alessandro Marcello 1684-1750)

 

Georg Friedrich Handel 1685-1759

dall’oratorio «Salomon»

The arrival of the queen of Sheba

 

Domenico Puccini 1771-1815       

Rondò

 

Ferdinando Provesi 1770-1830

Sinfonia

 

Ottorino Respighi 1879-1936

da «Antiche arie e danze» Suite n. 2

Laura Soave (Balletto con Gagliarda, Saltarello e Canario), Bergamasca

 

Anima Musices: Doralice Minghetti e Giuseppe Monari

Anima Musices nasce nell'ambito del Conservatorio «Girolamo Frescobaldi» di Ferrara, dalla collaborazione di Doralice Minghetti, clavicembalista e ocarinista, e Giuseppe Monari, organista e clavicembalista; il duo ha un intento di studio e di ricerca di un repertorio che includa varie combinazioni dei tre strumenti utilizzati: organo, clavicembalo e ocarina. www.animamusices.it

Doralice Minghetti Diplomata in Scienze Umane, ha conseguito con il massimo dei voti e la lode le lauree di I e II livello in Clavicembalo e tastiere storiche sotto la guida di Marina Scaioli presso il Conservatorio «Girolamo Frescobaldi» di Ferrara, nel cui ambito ha anche frequentato i corsi di accordature storiche e organo con Vincenzo Ninci, e di Flauto Dolce con Stefano Squarzina. Ricopre l’incarico di accompagnatrice al cembalo per lo stesso Conservatorio, collaborando con la classe di canto barocco di Gloria Banditelli, con la classe di flauto traversiere di Laura Pontecorvo, con il dipartimento di musica antica, e con varie formazioni cameristiche. Ha partecipato a masterclasses di perfezionamento con Pilar Montoya, Guido Morini, Francesco Corti, Ludger Lohmann e con l’orchestra EUYO. Si esibisce regolarmente come continuista in gruppi strumentali e vocali spaziando dal repertorio barocco a quello contemporaneo. È attualmente iscritta anche alla facoltà di scienze motorie all’università di Ferrara. È attiva come ocarinista sotto la guida di Emiliano Bernagozzi nel Gruppo Ocarinistico Budriese e nel Molinella Ocarina Group, con i quali ha vinto diversi concorsi internazionali e svolge intensa attività concertistica in tutto il mondo.

Giuseppe Monari ha studiato pianoforte con Eleonora Pagliani e Maria Chiara Mazzi, organo e composizione con Andrea Macinanti, Davide Masarati e Luigi Toja, accordature storiche e modalità con Vincenzo Ninci, clavicembalo e basso continuo con Marina Scaioli, Federico Braga e Adriano Dallapé. Si è laureato con lode e menzione d’onore in Organo e Composizione Organistica (I livello) presso il Conservatorio «Girolamo Frescobaldi» di Ferrara con Francesco Tasini e ha conseguito con la stessa votazione il biennio di secondo livello in Organo presso il Conservatorio «Lucio Campiani» di Mantova, sotto la guida di Federica Iannella; sta frequentando il biennio di secondo livello di Clavicembalo e tastiere storiche presso il conservatorio «Girolamo Frescobaldi» di Ferrara con Marina Scaioli. Ha partecipato a corsi di perfezionamento riguardanti vari ambiti musicali tenuti da Lionel Rogg, Arturo Sacchetti, Luigi Ferdinando Tagliavini, Francesco Corti, Lorenzo Ghielmi, Ludger Lohmann, Patrick Ayrton; Dal 1986 ha ricoperto la carica di organista titolare degli storici strumenti del Duomo dei SS. Filippo e Giacomo in Finale Emilia (Mo). Dal 1987 è componente del gruppo strumentale Phonurgia Nova (due trombe e organo, con Antonio Quero e Marco Vestiboli), vincitore di concorsi nazionali di interpretazione musicale, con il quale si esibisce regolarmente in rassegne concertistiche e incisioni discografiche. Parallelamente agli studi musicali, si è applicato – a partire dalla fine degli anni ’80 – nei settori di sviluppo informatico della grafica editoriale, della musica, e dell’editing audio-video, con varie esperienze anche di livello internazionale nell’ambito della produzione televisiva e pubblicitaria. Dal 1992 lavora come tecnico del suono, veste nella quale ha prodotto fino ad oggi centinaia di cd audio con i principali interpreti della scena musicale italiana ed europea; dal 2010 ricopre la carica di direttore artistico e responsabile di produzione dell’etichetta discografica Tactus di Bologna, che dal 1986 si occupa della riscoperta e della valorizzazione del patrimonio musicale italiano. Dal 2014 fa parte del comitato artistico dell’«Associazione Italiana dell’Arpa», con la quale collabora attivamente soprattutto nell’ambito del concorso internazionale «Suoni d’Arpa», sia in veste di giurato sia a livello organizzativo. Dal 2018 è insegnante di pianoforte e organo presso l’Associazione Culturale «Modena Musica Sacra» (ex Istituto Diocesano di Musica Sacra), nell’ambito della quale ha anche collaborato come organista presso la Cattedrale di Modena. Dal 2020 fa parte del duo Anima Musices (in collaborazione con Doralice Minghetti), che ha un intento di studio e di ricerca di un repertorio che includa varie combinazioni dei tre strumenti utilizzati: organo, clavicembalo e ocarina. È inoltre componente dell’ensemble Aurata Fonte, specializzato nel recupero e nell’interpretazione del repertorio vocale italiano rinascimentale e barocco. Prosegue l’attività concertistica privilegiando la musica d’insieme, soprattutto alla riscoperta di aspetti e autori poco eseguiti ma di particolare importanza, dal periodo barocco fino al repertorio contemporaneo. Ha inciso in qualità di organista solista e accompagnatore un triplo cd dedicato alla produzione sacra del compositore Pellegrino Santucci (1921-2010) [Pellegrino Santucci. Opere Sacre, Bologna, Tactus, 2017. TC.921980] e musiche di Pier Paolo Scattolin (1949) [Pier Paolo Scattolin. Suoni e rime sparse, Bologna, Tactus, 2019. TC.941903]; ha inoltre registrato come continuista un triplo cd dedicato alla versione integrale delle Produzioni Armoniche di Antonia Bembo (1640-1720) [Bologna, Tactus, 2019. TC.640280] e un doppio cd contenente la raccolta completa dei Sacri Musicali Affetti opera quinta di Barbara Strozzi (1619-1677) [Bologna, Tactus, 2021. TC.611902]. Cura la pubblicazione a stampa di opere di Pellegrino Santucci e Arturo Clementoni per le case editrici Ut Orpheus di Bologna e Armelin di Padova.